23 ottobre 2023

Business Plan: guida alla redazione di un Piano Industriale

5 minuti di lettura
Business Plan: guida alla redazione di un Piano Industriale

Il business plan è il pilastro su cui si regge qualsiasi impresa di successo. È come una mappa che guida gli imprenditori attraverso il complesso paesaggio del mondo degli affari. Che tu stia cercando finanziamenti per avviare una nuova impresa, che tu voglia espandere un'azienda esistente o che tu stia semplicemente cercando di definire una strategia chiara per il futuro, redarre un business plan ben strutturato è uno step fondamentale.

In questo articolo esploreremo la struttura del business plan nel dettaglio, suddividendo le diverse sezioni che dovresti includere e spiegando come ogni parte contribuisce a fornire una visione chiara e convincente della tua azienda.

Un buon business plan non solo aiuta a definire i tuoi obiettivi, ma serve anche come strumento di comunicazione per convincere investitori, partner commerciali e il tuo stesso team della validità delle tue idee imprenditoriali.

Cominciamo!

Struttura del Business Plan

Se ti è capitato di leggere già articoli o manuali sul Business Plan e hai notato che la struttura consigliata dai vari esperti o professionisti varia, non ti preoccupare, è normale.

Infatti, la struttura di un business plan viene spesso adattata alle specifiche esigenze dell'azienda e agli scopi per cui viene redatto. La stessa azienda può avere diverse versioni del proprio Business Plan, a seconda dell'interlocutore con cui parla. Per ovvie ragioni, ad esempio, il Business Plan che si presenta ad un istituto finanziario in cerca di un finanziamento sarà leggermente diverso da quello che verrà presentato ad un potenziale investitore. Quest'ultimo, infatti, sarà probabilmente maggiormente interessato alla vision di lungo periodo o alle caratteristiche tecniche di dettaglio del prodotto o servizio che si sta sviluppando.

Di seguito riportiameno alcune delle ragioni principali per cui la struttura di un business plan può essere personalizzata:

  1. Tipo di Business e Settore: La struttura di un business plan può variare in base al tipo di attività e al settore in cui opera l'azienda. Ad esempio, un business plan per un ristorante potrebbe mettere maggiore enfasi sul concetto di menù, la posizione e il design del locale, mentre un piano per una startup tecnologica potrebbe concentrarsi di più sulla tecnologia, sul mercato di riferimento e sulle strategie di sviluppo del prodotto.
  2. Pubblico Target: La struttura del business plan può variare in base al pubblico a cui è destinato. Ad esempio, un piano creato per attirare investitori potrebbe includere una sezione più dettagliata sul ritorno sugli investimenti (ROI) e sui potenziali rendimenti finanziari, mentre un business plan interno potrebbe concentrarsi di più sulla strategia operativa.
  3. Fase del Business: La struttura di un business plan può variare a seconda della fase di sviluppo dell'azienda. Una startup in fase iniziale potrebbe mettere l'accento sulle strategie di acquisizione dei clienti e sulle previsioni finanziarie a breve termine, mentre un'azienda consolidata potrebbe concentrarsi di più sulle performance passate e sulle strategie di crescita sostenibile.
  4. Obiettivi Specifici: I business plan possono essere utilizzati per vari scopi, tra cui la ricerca di finanziamenti, la guida operativa, la pianificazione strategica e altro ancora. La struttura sarà adattata per rispondere a questi obiettivi specifici. Ad esempio, un business plan per la ricerca di finanziamenti dovrà mettere in evidenza la redditività e la sostenibilità finanziaria, mentre un piano di crescita aziendale potrebbe focalizzarsi su nuove opportunità di mercato.
  5. Pratiche Settoriali: In alcuni settori esistono pratiche standardizzate per la struttura dei business plan. Ad esempio, nel mondo delle startup tecnologiche, il "Modello Aziendale Canvas" è spesso utilizzato per presentare in modo conciso il concetto imprenditoriale.

In generale, la struttura di un business plan dovrebbe essere flessibile e personalizzata per soddisfare le esigenze specifiche dell'azienda e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

La chiave è assicurarsi che il business plan fornisca una panoramica completa e convincente dell'azienda, indipendentemente dalla sua struttura specifica.

Per comodità, la struttura che riportiamo di seguito è la stessa che viene suggerita da Borsa Italiana, in quanto è una struttura generalista che può essere utilizzata da un pubblico ampio di aziende.

La struttura è la seguente:

  1. Executive summary
  2. Overview della società
  3. Mercato di riferimento e contesto competitivo
  4. Iniziative strategiche
  5. Roadmap e piano finanziario

Vediamo ora le singole sezioni nel dettaglio.

Sezioni principali

1. Executive Summary

L'executive summary è la sezione introduttiva del tuo business plan ed è progettata per catturare l'attenzione del lettore sin dall'inizio. Deve essere un riassunto conciso di ciò che l'azienda fa, dei principali prodotti e/o servizi che offre e delle sue ambizioni future.

Include:

  • Una panoramica concisa dell'azienda e del suo core business (prodotti/servizi)
  • Modello di business
  • I punti di forza dell'azienda (es. asset strategici, brevetti)
  • I risultati raggiunti
  • Gli obiettivi principali a breve e lungo termine

2. Overview della Società

In questa sezione, fornisci una panoramica completa della tua azienda. Include:

  • La storia dell'azienda, comprese le sue origini e le principali tappe di crescita
  • Da chi è composto l'azionariato (persone fisiche e società)
  • Una breve presentazione dei fondatori e dei principali membri del team (con una panoramica dell'organigramma aziendale)

3. Mercato di Riferimento e Contesto Competitivo

In questa sezione, analizza il mercato in cui operi e la tua posizione all'interno di esso. Include:

  • Una descrizione del mercato di riferimento, compresi le dimensioni, i trend e le opportunità
  • Una valutazione della domanda e dell'offerta
  • L'identificazione dei principali concorrenti e una panoramica della concorrenza
  • Una valutazione dei punti di forza e delle debolezze dei concorrenti

4. Iniziative strategiche

Qui puoi esaminare la strategia passata dell'azienda e le intenzioni strategiche per il futuro. Include:

  • Le strategie chiave che l'azienda ha implementato finora
  • I risultati e le realizzazioni legate a queste strategie
  • Le intenzioni strategiche per il futuro, comprese le nuove opportunità di mercato (nuovi prodotti, nuovi mercati, ecc.) e gli obiettivi di crescita

5. Roadmap e piano finanziario

In questa sezione, delineerai le azioni concrete che l'azienda intende intraprendere per raggiungere i suoi obiettivi. Include:

  • Una roadmap dettagliata con attività in programma, scadenze e persone responsabi chiaramente definite
  • Piani finanziari che supportano l'implementazione delle azioni previste (idealmente si suggerisce una proiezione di Conto Economico e di Rendiconto Finanziario a 4 anni, con la previsione del fatturato, dei costi operativi (OPEX), degli investimenti (CAPEX), delle esigenze di Capitale Circolante Netto e delle esigenze di cassa)
  • Analisi dei rischi e delle opportunità che potrebbero influenzare i risultati ("sensitivity analysis")

Conclusioni

In conclusione, il business plan rappresenta un elemento cruciale per qualsiasi azienda, grande o piccola, in quanto fornisce una guida chiara e strutturata per raggiungere i propri obiettivi. Questo documento non è solo uno strumento di pianificazione, ma anche un potente strumento di comunicazione che ti aiuta a presentare la tua visione imprenditoriale in modo convincente a potenziali investitori, partner e membri del team.

Un business plan ben strutturato è composto da diverse sezioni chiave, ciascuna delle quali svolge un ruolo specifico nel fornire una panoramica completa dell'azienda. Dall'executive summary che cattura l'attenzione iniziale, all'analisi del mercato, alle strategie passate e future, al piano d'azione dettagliato e alle previsioni finanziarie, ogni parte contribuisce a costruire una narrazione coerente e convincente.

Ricorda che il tuo business plan non è un documento statico, ma un'entità in evoluzione che dovrebbe essere regolarmente aggiornata per riflettere i cambiamenti nel mercato, nell'azienda e negli obiettivi. Inoltre, la chiarezza, la completezza e la sincerità sono fondamentali: un business plan onesto e ben elaborato sarà un alleato prezioso nel raggiungimento del successo imprenditoriale.

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